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venerdì 14 dicembre 2012

Ancora neve!

Stamattina (dopo una nottata decisamente movimentata, con Riccardo nel lettone che bolliva al mio fianco: 39,8 di febbre) da sotto il piumone non sentivo i lontani movimenti la fuori: i passi nel vialetto, le auto che escono dai box, insomma nessuna traccia del solito tram-tram mattutino del condominio che si sveglia.
Poi un vago ricordo di quel che si diceva del tempo ieri sera.. neve.. neve?! Prima di aprire le finestre ho pensato 'sarà tutto bianco'..

Che meraviglia! Che bella la neve prima di Natale quest'anno, ci prepara tutti al periodo, circonda tutto con l'atmosfera giusta: 'prendila con calma e dai la precedenza alle cose che contano di più per te'.

Questo, oggi in particolare, per me significa accudire mio figlio, tenerlo al caldo, controllare che beva abbastanza liquidi, che abbia i piedini coperti e dargli qualche vizietto in più. Normalmente non lo vizio, ma ieri sono uscita a prendere un paio di cose e gli ho comprato delle vetrofanie natalizie per decorare la finestra del salotto. Sapevo che avrebbe apprezzato.
Ripenso a quando ero piccola, ai giorni come questi quando, in inverno, l'influenza mi teneva a casa, la mia mamma si prendeva cura di me.
Ricordo che (forse ero un po' più grande) se usciva per poco, mi portava sempre una sorpresa: una profumatissima rosa di pane al latte del prestinaio sotto casa,

una copia de Il Corrierino, che poi si chiamava Il Corriere dei Piccoli,
corrierino
una confezione di merendine del Mulino Bianco (di solito le crostatine al cioccolato, oppure i saccottini al cioccolato) con dentro la sorpresa.

Ricordo che le prime erano delle riproduzioni in gomma (i 'cancellini') delle merendine stesse. Le trovavo dentro a una specie di scatola di fiammiferi.
Che tenerezza mi fa ripensarci. E il Piccolo Mugnaio Bianco della pubblicità?

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