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venerdì 22 marzo 2013

Meglio dormire sul fianco sinistro

Ricordo che mi dissero di dormire sul fianco sinistro, quando aspettavo Ricky.
Pensavo fosse peggio, che affaticasse il cuore.
Invece no: dormire in generale sul fianco destro schiaccia la vena cava, che irrora il corpo dal ventre in giù. Non è solo dannoso per l'irrorazione sanguigna delle gambe, ma anche e soprattutto per il microcircolo.
A pancia in sotto (la mia posizione preferita) non se ne parla neanche: il peso di tutto il corpo è esattamente sul fagiolino, da evitare anche quando è piccolissimo.
Inoltre dormire sul fianco sinistro è meglio per i reni, per il fegato e l'intestino.
Altro accorgimento importante per rilassarsi: un bagno caldo prima di coricarsi, scarica le tensioni accumulate.
No a cene difficili da digerire e no all'attività fisica fatta nelle ore precedenti il sonno.
Questa è bella: le palestre sono tutte affollatissime soprattutto di sera!
La vita che conduciamo ci obbliga ad assumere abitudini pericolose per la nostra stessa vita. Pensiamoci: alla mattina spesso si salta la colazione, o la si fa in fretta perchè non c'è tempo, mentre invece il 'pieno' è più logico farlo prima della gara, non dopo.
Il mio fantastico dottore (medico di base, ma endocrinologo) mi ha sempre detto 'tu la benzina la faresti prima di partire, o dopo?'.
Saggia osservazione.
Alla mattina dovremmo avere il tempo di nutrirci, carburare, partire con la carica e lo sprint per affrontare tutta la giornata. Che comunque dovrebbe essere più breve di quel che è.
Facciamo tanto gli integralisti 'bio' scegliendo frutta e verdura di stagione per rispettare quello che la terra offre (che è il pieno di vitamine necessarie in un dato periodo) e poi disdegnamo uno dei principi fondamentali dello scorrere del tempo: il ritmo luce/buio.
Svegli all'alba, a letto dopo il tramonto.
Io ci andrei a nozze. Anzi, è anche troppo tardi. Buonanotte a tutti!

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