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mercoledì 22 maggio 2013

Colazione in America

L'atmosfera di questa canzone mi ha sempre affascinata, rapita..
Eppure non sono mai andata a fondo, per capire di cosa parlasse esattamente.
Mi bastavano le sensazioni per stabilire quale fosse il 'mio' significato. Oggi l'esatta traduzione non smentisce nulla. Avevo più o meno quindici anni quando l'ho ascoltata per la prima volta.
Supetramp, Breakfast in America. Anno 1979. Capolavoro assoluto dall'aria vagamente gitana.
Mi metteva, mi mette tutt'ora, una strana malinconia.

Una caotica festa di paese, con il luna park, le fette di pane tostato e imburrato, le stoffe a quadrotti, la decadenza tra lo zingaro e il country.
Dice..

Prendi un jumbo attraversa l’Oceano
ti piace visitare l’America?
Vedere le ragazze della California?
spero che diventi vero
ma non posso farci granché

Potremmo avere salmone affumicato a colazione
Mammina cara, Mammina cara
devono averlo in Texas
perché lì sono tutti milionari


Suggestioni in tema per una colazione nutriente, golosa, festosa: pane tostato, imburrato e spalmato con marmellata di albicocche, poi muesli con latte di soia, a me piace rigorosamente freddo di frigorifero.
Non scaccia la malinconia, ma l'energia per affrontarla è assicurata! 

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